Lo Chateau di Pauillac nel Medoc, ha un nome e una storia longeva, che risale al lontano 1686 quando le zone del Medoc, situate tra l’oceano e l’estuario della Gironda erano appena state bonificate.
Pierre de Mazur de Rauzan decise di fondare la sua tenuta al confine tra Pauillac e Saint Julien, dove i terreni sono particolarmente poveri e sabbiosi e l’oceano influisce con i suoi benefici, infatti la brezza marina permette alla vigna di crescere senza malattie.
La proprietà già all’epoca era di 80 ettari quasi in un unico corpo e con vicini illustri come Chateau Latour.
Nel 1694 una delle figlie sposò Jacques Pichon Longueville noto esponente politico di Bordeaux e la proprietà prese il suo nome. Dopo diversi smembramenti a causa di eredità e controversie famigliari, una delle tre figlie di Jacques, la Comtesse de Lalande, riaccorpò le proprietà e fece tornare all’antico splendore la tenuta di famiglia.
La proprietà rimase saldamente della famiglia fino al 1925 quando, dopo la prima guerra mondiale, passò di mano alla famiglia Miailhe che la portò ai massimi livelli di riconoscimento e la condusse fino al 2006, anno in cui venne acquistata dal gruppo Roederer già celebre per la Maison di Champagne e per molte altre tenute nel bordolese, in America e in Sud America.
Dal 2009, il gruppo Roederer comincia un lavoro titanico di reimpianti, investimenti e la costruzione di una nuova e tecnologica cantina con investimenti che superano i 30 milioni di euro.
Entro il 2025 tutta la tenuta sarà convertita alla coltivazione biodinamica per preservare al meglio le piante ed il territorio.
La particolarità che rende questo vino inconfondibile, è la presenza non usuale di quantità elevate di Merlot, cosa piuttosto strana a Pauillac. Questa pratica rende il vino particolarmente vellutato e inconfondibile.
È considerato da sempre un “Super Second” cioè un Deuxième cru classé, che nella classificazione del 1855 non ha raggiunto lo status di Premier cru classè, ma è da sempre paragonabile per qualità ai grandi Chateau Latour, Mouton e Lafite.